Cosa ci lascia Safety Expo 2022?

 

Oltre 9.000 presenze, 100 eventi fra convegni, seminari, corsi di formazione e addestramento pratico e 270 espositori. La fiera nazionale Safety Expo è tornata a Bergamo Fiera dal 21 al 22 settembre, dopo due anni di pausa forzata a causa della pandemia, per parlare approfonditamente di sicurezza sul lavoro e su tutte le importanti riforme varate dagli ultimi Governi in merito.

Durante la due giorni di fiera sono state approfondite le novità normative partendo dalle ultime leggi prodotte: la Legge 215/21 voluta dal Governo Draghi per migliorare i controlli sui luoghi di lavoro e responsabilizzare le figure della prevenzione, i nuovi tre decreti di prevenzione incendi che entrano in vigore a ottobre per rivoluzionare la sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro. E ancora, i finanziamenti alle imprese in arrivo dall’Inail, il ruolo delle Regioni nei Piani di Prevenzione e in un prossimo Piano nazionale di igiene industriale. Le imprese del settore hanno fatto il punto su mascherine e presidi per la lotta alla pandemia, non solo da Covid-19, e per la prevenzione incendi sulle ultime norme tecniche per la progettazione degli edifici tutelati e un nuovo tema:le reti idrogeno e la loro sicurezza in uno scenario energetico rinnovato.

Safety Expo è stata anche quest’anno un momento di incontro con le aziende negli oltre 270 stand allestiti nei due padiglioni dedicati alla sicurezza sul lavoro e alla prevenzione incendi. Molti visitatori hanno potuto provare e testare con mano i prodotti del mercato dell’antinfortunistica e dell’antincendio. Un’occasione unica per restare aggiornati con le evoluzioni rapide della tecnologia che tanto stanno segnando il mondo della prevenzione nei luoghi di lavoro e nelle attività produttive.